Diretta Travaglio: "passaparola" Ogni lunedi alle 14:00

passaparola

lunedì 21 gennaio 2008

Le nanopolveri e la diossina.

















(nanoparticelle di ferro in un globulo rosso)


















(Micro e nanoparticelle di piombo nello sperma)
Foto da nanodiagnostics.it

Per approfondire il tema sulle nanopolveri nella rete si trovano diverse fonti: in sostanza le nanopolveri sono particelle metalliche che vanno da 0.1 a 2.5 micron di diametro, "Ingerite o inalate le nanopolveri passano tutte le barriere biologiche un tempo reputare invalicabili (la barriera polmonare, quella intestinale, quella ematoencefalica). Le nanoparticelle da 0.1 micron una volta respirate passano in 60 secondi la barriera polmonare e entrano nel sangue; dopo un'ora arrivano al fegato. Quando questi corpi estranei sono all'interno, non è più possibile eliminarle. Le nanoparticelle cancerogene entrano irreversibilmente nei tessuti, ossia non vengono espulse con urine, feci, respirazione." (http://segnalo.alice.it/f.php?us=ffc761556a8fc2e574818963e4581796).
Per quanto riguarda invece la diossina, in un rilievo fatto nelle zone circostanti all'inceneritore di Brescia (che ha vinto il premio "Wtert 2006 Industry Award", attendiamo a breve l'oscar per l'inceneritore!), una quantità di diossina molto superiore alla norma, e ne è stata trovata la stessa quantita nel latte delle mucche che si nutrivano dell'erba che cresce vicino all'inceneritore. La diossina viene generata bruciando prodotti contenenti cloro (plastiche come il pvc, ovvero Cloruro di PoliVinile, avanzi di cibo salato ecc.) a temperature inferioni a circa 900 gradi, sopra questa temperatura la molecola della diossina si scinde. Considerando che la temperatura media dell'inceneritore di Brescia è 850 gradi (non 1150° che è quella massima), non potendo mantenere la temperatura costante sopra i 900° , viene prodotta diossina, che viene dispersa nell'ambiente sotto forma di fumi, che si depositano nelle aree circostanti inquinanto i prodotti agricoli e l'aria.
Molte delle informazioni sono state prese da Nanodiagnostics.it che ringrazio per il loro lavoro.
Posto di seguito alcuni link. Stay Tuned

http://www.nanodiagnostics.it/
cosa sono le nanopatologie
dr.ssa gentilini sugli inceneritori

domenica 20 gennaio 2008

Umberto Veronesi e l'eco-termovalorizzatore


Nella puntata di domenica 20 gennaio 2008 di "che tempo che fa", il medico Umberto Veronesi, alla domanda di Fazio "che impatto hanno sulle persone i termovalorizzatori?", risponde "zero" non c'e nessuna inchiesta che registra l'aumento di tumori nelle vicinanze dei termovalorizzatori!.
Questa è un'assurda bugia, come si fa a dire impatto zero! è un'inceneritore non una macchina a idrogeno!!!! Tutti i rifiuti che contengono cloro ,come plastiche o residui di cibo che sono stati salati, quando sono bruciati a meno di 900 gradi, possono produrre diossina (che il dottore dice che è meno di quella prodotta da un impianto idroelettrico), quelli metallici producono nanopolveri(particelle metalliche più piccole di 10 micron non filtrabili ne meccanicamente ne dal nostro organismo, e NON SONO MONITORATE!!!), la cui dimensione diminuisce all'aumento della temperatura, che inalate, o ingerite attraverso dei cibi contaminati, vanno in pochi minuti nel sangue e poco dopo si depositano in organi interni causando potenzialmente dei tumori. Adesso io non sò se il professore era in buona fede o no, però in ogni caso manipolare in questa maniera l'opinione pubblica con notizie false, non è una azione accettabile.
Posto di seguito dei link a supporto di ciò che dico (sempre per non sembrare pazzo). Stay Tuned

http://it.youtube.com/watch?v=I12FwO1XqsU
http://it.youtube.com/watch?v=JDXV-7zUKJM
http://www.nanodiagnostics.it

giovedì 17 gennaio 2008

Sempre Peggio



Tra il problema dell'immondizia in campania e metà dell'Udeur agli arresti domiciliari, la figura dell'italia nel mondo è più che pessima. Come se non bastasse il premier prodi ha rifiutato le dimissioni del ministro Dell'ingiustizia (detto anche blogbuster per l'abitudine a fare leggi che chiudono la bocca ai blog). La moglie del ministro si rifiuta di dare le dimissioni nonostante sia agli arresti domiciliari, si presume che continuerà la sua carriera politica direttamente dal salotto di casa. Ricordiamo anche che la signora fu condannata per bancarotta fraudolenta, reato graziato dall'indulto ceppalonico (caso?!).Una cosa è sicura se si continua così finiremo come l'argentina....
link:
http://it.youtube.com/watch?v=XQTCxzEMrog